Implantologia dentale

È doloroso fare un impianto dentale?

Spesso si hanno le idee confuse al riguardo, poche persone hanno chiara tutta la procedura.

Dalla prima visita, dedichiamo ai pazienti il tempo necessario per informarli su come si dovranno comportare.

Li informiamo su cosa dovranno mangiare e che farmaci dovranno eventualmente prendere, in modo da arrivare al giorno dell’intervento per l’inserimento degli impianti, completamente informati e preparati.

L’impianto è solo la punta dell’iceberg di un accurato e complesso lavoro di diagnosi e progettazione, che consente ai medici di soddisfare appieno le esigenze del paziente.

Da più di vent’anni, l’implantologia dentale ha raggiunto livelli di sicurezza e affidabilità ottimali, per poter procedere al posizionamento di un impianto, prima di tutto è necessario che sia presente sufficiente osso.

Se dovesse mancare, vi sono delle tecniche che permettono di integrarlo.

A seconda della gravità della situazione, l’osso può essere aggiunto in sede d’impianto, o ricostruito prima della procedura, attendendo anche fino a cinque mesi, che si integri nella struttura ossea del paziente, per poi poter intervenire.

Dopo questo primo accertamento, è importante procedere con la verifica della salute della bocca, pertanto proponiamo ai pazienti una prima igiene orale, ossia un’approfondita igiene che ci permette di valutare le condizioni di denti e gengive.

Altro elemento importante da non trascurare è l’età.

Soltanto quando lo sviluppo della mascella è terminato, quindi intorno ai 18 19 anni, si potrà effettuare un simile intervento.

Tra le tante preoccupazioni dei nostri pazienti, nell’affrontare questo percorso, c’è quella del rigetto.

La moderna implantologia non può dare rigetto!

Il materiale utilizzato non viene riconosciuto come estraneo dal nostro organismo, in quanto è un materiale biocompatibile.

Può però succedere in seguito all’impianto, nella fase di guarigione che si vada incontro ad un’infezione.

Questo accade perché il nostro cavo orale non è per niente un ambiente sterile.

Per questo è fondamentale l’esecuzione molto scrupolosa post-intervento di igiene orale domiciliare e di regolari sedute per tenere sotto controllo la situazione.

Vorrei inoltre tranquillizzare chi, oltre alla paura dell’intervento in sé, aggiunge il timore di rimanere senza denti per molto tempo.

Nel caso in cui si debba aspettare più del previsto, non sussiste il problema, sarà possibile mettere denti provvisori in modo da lasciare il nostro paziente nella più totale tranquillità di andare in giro con il suo solito sorriso.

E ora parliamo della durata, che ovviamente dipende da diverse cose.

Se l’impianto è singolo e il volume osseo è adeguato, bastano anche venti minuti.

Si può arrivare ad alcune ore in caso di impianti multipli o con ricostruzione ossea.

Voglio inoltre precisare che l’impianto non è affatto doloroso, partendo con un’anestesia, il dolore sarà minore di quello provato per un’estrazione dentale.

Nell’eventualità di interventi con ricostruzioni ossee importanti, generalmente consigliamo di stare a riposo per un paio di giorni.

Una delle conseguenze più comuni post-intervento è il gonfiore o edema.

La guancia e la gengiva, potranno gonfiarsi leggermente per pochi giorni, è quindi importante tenere del ghiaccio sulla parte interessata, per le ore successive all’intervento.

Dei comuni antidolorifici in caso di leggero dolore saranno più che sufficienti per aiutarvi a trascorrere le ore successive in maniera rilassata.

Noi siamo i promotori del pensiero che i denti meritano qualità di impianti eseguiti a regola d’arte, in grado di durare tutta la vita.

Non mi rimane che dirvi… affidatevi alla nostra esperienza e professionalità.